Nel 2024 il CIRA, Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, in collaborazione con Board, ha realizzato un sistema informativo, denominato SPICO (Sistema di Pianificazione Integrata e Controllo), in grado di integrare i dati provenienti da fonti diverse e supportare la pianificazione strategica e operativa. Il nuovo sistema ha introdotto un approccio unificato alla gestione dei progetti, semplificando i processi decisionali, automatizzando numerose attività e rendendo possibile l’elaborazione di scenari what-if affidabili.
A un anno dalla sua implementazione, la piattaforma di pianificazione di Board consente la gestione di oltre 250 progetti nell’intero ciclo di vita, dalla proposta progettuale alla chiusura, e coinvolge più di 120 utenti, offrendo al CIRA funzionalità innovative per l’analisi delle performance e la definizione di piani economici pluriennali.
Per il futuro sono previsti ulteriori sviluppi del sistema SPICO, con l’obiettivo di continuare a migliorarne le funzionalità e a supportare il Business sui processi strategici aziendali.
Il CIRA, Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, è una società a prevalente partecipazione pubblica costituita nel 1984 per svolgere attività di ricerca in ambito aeronautico e spaziale. Ha sede a Capua, in Campania, e vede nella propria compagine sociale la presenza di enti pubblici, come il Consiglio Nazionale delle Ricerche e la Regione Campania, e industrie e PMI del settore aerospaziale. Attualmente, il CIRA occupa 459 persone e possiede la più grande dotazione di infrastrutture di ricerca in campo aerospaziale in Italia.
Nel 1989 il Governo Italiano ha affidato al CIRA la realizzazione e la gestione del Programma Nazionale di Ricerca Aerospaziale (PRO.R.A.), con l’obiettivo di supportare la competitività della comunità aerospaziale nazionale attraverso la gestione di impianti strategici di sperimentazione, lo sviluppo di programmi di ricerca e la diffusione di competenze scientifiche.
Con un’organizzazione interna particolarmente complessa e un numero crescente di progetti, risorse e impianti da gestire, i sistemi tradizionali non permettevano al CIRA di coprire in modo efficiente tutte le fasi, dalla pianificazione economica pluriennale alla rendicontazione mensile, né di integrare agevolmente le fonti di dati esistenti. Serviva quindi una nuova modalità di lavoro che rendesse più efficienti le attività quotidiane e il processo decisionale, sostenuta da un sistema di pianificazione, monitoraggio e rendicontazione integrato e dinamico.
Per raggiungere questo obiettivo, il CIRA ha avviato una collaborazione con Board volta a realizzare un sistema informativo in grado di interagire con altri sistemi gestionali, integrando i processi di pianificazione strategica e operativa sia a livello aziendale che di unità operative di linea e di team di progetto, di controllo di gestione e monitoraggio delle performance aziendali e di analisi del business aziendale. Il nuovo sistema doveva innanzitutto facilitare la gestione dei progetti attraverso un processo sempre aperto e un duplice approccio top down e bottom up. Inoltre, doveva offrire funzionalità per il capacity plan, fornendo strumenti avanzati per l’analisi delle risorse e degli impianti, con alert automatici per il superamento delle soglie. All’interno della stessa piattaforma doveva anche essere possibile svolgere le attività di rendicontazione e gestione dei contratti, favorendo la collaborazione tra PM e Amministrazione, oltre a elaborare scenari what-if e piani economici pluriennali. Per favorire l’adozione del nuovo sistema all’interno del Centro di ricerca, era inoltre fondamentale un’interfaccia chiara in grado di rappresentare la corporate identity del CIRA.
Il Sistema di Pianificazione Integrata e Controllo (SPICO), nato nel 2024 dalla collaborazione con Board, ha soddisfatto appieno le aspettative: la nuova piattaforma, basata su cloud e protetta da sistemi di sicurezza SSO ed MFA, è in grado di integrare alla perfezione le fonti di dati esistenti, e oggi rappresenta il punto di riferimento per la pianificazione strategica e operativa del CIRA.
Grazie a Board, il CIRA ha ottenuto vantaggi tangibili in tutte le aree strategiche e operative. Oggi, a circa un anno dall’avvio del progetto, il sistema permette la gestione di oltre 300 progetti e 50 impianti, coinvolgendo oltre 120 utenti. L’automazione di alcuni processi chiave e il supporto di un’interfaccia particolarmente intuitiva hanno semplificato il workflow approvativo e velocizzato i processi di analisi e di controllo della redditività delle attività. Inoltre, la possibilità di elaborare scenari what-if affidabili consente al CIRA di definire piani economici pluriennali estremamente accurati. In pochi mesi, quindi, il CIRA è stato in grado di cambiare completamente l’approccio alla pianificazione, alla rendicontazione e alla gestione dei progetti adottando un’unica piattaforma integrata.
L’avvio del progetto SPICO rappresenta solo l’inizio dell’evoluzione digitale del CIRA, che ha già identificato alcune possibili future implementazioni per estendere ulteriormente le funzionalità della piattaforma Board. Il CIRA intende infatti migliorare le attività di planning, sviluppando un sistema di pianificazione di costi e ricavi driver based.
L’ente di ricerca aerospaziale vuole sfruttare Board anche per altri tipi di analisi legate a processi ritenuti sempre più strategici da parte del CIRA. Tra questi nella roadmap degli sviluppi futuri, assume un ruolo rilevante l’implementazione di funzionalità per la ripianificazione guidata e la riallocazione automatica delle ore pianificate sulla base della capacity di risorse e impianti.
In circa un anno, l’implementazione di Board ha quindi posto le basi per un percorso di evoluzione orientato al miglioramento continuo che supporterà il CIRA nel suo ruolo di leader italiano nel settore della ricerca aerospaziale.